
"Mentirei se ti dicessi che a Pantelleria
si mangia bene ovunque, questo
però non vuol dire che tu non possa
vivere un’esperienza gourmet sull’isola."
Per farlo, ti basterà seguire la mia mini guida (Certificata Flaïa): dai ristoranti gourmet, alle autentiche osterie di mare, da quelle gelaterie artigianali irresistibili, alle cantine pantesche con la loro atmosfera magica.
Durante la mia vacanza a Pantelleria ho selezionato personalmente i migliori posticini in cui sono stata e che ho avuto il piacere di provare e soprattutto approvare.
Dove mangiare a Pantelleria


Il mio itinerario gastronomico, se così vogliamo chiamarlo, inizia da Isca, una trattoria moderna e un po’ insolita, che si contraddistingue per il suo cortile interno, intimo e grazioso, ed è conosciuta per la tecnica di frollatura del pesce.
Non solo ne ho apprezzato il pesce, ma anche i manfrigoli, pasta preparata a mano e senza uova, dalla caratteristica forma di cubetti irregolari, e il gelato al burro salato e percoche.


Sai cosa sono le percoche? Le hai mai mangiate?
Una varietà di pesche coltivata in prevalenza nel sud Italia (Calabria, Campania, Basilicata e Puglia) e in Emilia Romagna, dalla polpa gialla e compatta.
Ci sono stata due volte, la prima ordinando un menù degustazione, mentre la seconda scegliendo le portate dal menù alla carta, in entrambi i casi sono rimasta soddisfatta.
Purtroppo, come a volte accade, Isca ha chiuso definitivamente, ma credo che una menzione nel mio articolo, vista la piacevole esperienza che ho vissuto, sia doverosa.
Per godere di una vista panoramica senza eguali sul mare, ti consiglio Al Tramonto, location intima che ho scoperto grazie a Francesco, il padre dello chef Omar. La rivelazione forse più bella di tutta la vacanza.
"La romantica quiete della nostra terrazza,
vi accoglierà in un’atmosfera magica,
sospesa nella serenità dei luoghi fuori dal tempo…"
Ed è proprio come lo descrivono, magico. Non solo per gli occhi, che hanno il privilegio di ammirare un tramonto incantevole, ma soprattutto per il palato.
Una serata resa ancora più indimenticabile dallo staff, che si prende cura dei clienti, facendoli sentire a casa, mantenendosi impeccabile nel servizio.
Prodotti freschi, genuini e di altissima qualità, che ho apprezzato particolarmente nei gnocchetti sardi e nel crudo di gamberi, che ho condiviso con Marco, mio marito.


Veniamo poi all’Acquamore, ristorante che si affaccia sulla terrazza panoramica del Pantelleria Dream Resort, e che propone una rivisitazione in chiave moderna e ricercata della cucina del territorio.
Deliziosa la caponata, un azzardo forse dire che è la più buona dell’isola? Per me è stato proprio così! Indimenticabile anche lo spaghettone con datterini gialli e gamberi rossi, che mi ha letteralmente conquistata.


C’è poi Scrùscio, un’osteria di mare che volge lo sguardo alla tradizione isolana, reinventando i piatti con estro creativo e spirito di innovazione. Non lasciarti ingannare dalla parola “osteria”: l’ambiente è moderno, contemporaneo, elegante, ma senza eccedere.
Un consiglio? Prenota un tavolo all’esterno del locale, così potrai godere non solo di una cena squisita, ma anche del cielo stellato.
Il piatto che mi è piaciuto di più è stato lo spaghettone agli anemoni di mare, granita di riccio e clorofilla al basilico, dal gusto deciso, forte ed estremamente equilibrato.


Trattorie a Pantelleria
Passiamo ora alla Trattoria Runcune, che si presenta con un ambiente molto grazioso e curato, e una cucina pantesca rivisitata. Deliziose le polpette di parmigiana di melanzane, come del resto le busiate con melanzane, pesto di capperi e mollica. Per un’atmosfera più intima e romantica, riserva un tavolo in terrazza sul lato esterno.


In perfetto stile pantesco, dall’aspetto semplice e curato, è il ristorante Il Principe e il Pirata, locale a conduzione familiare, con piatti che richiamano la tradizione, l’orto e il mare, proprio come l’ottima tartare di dentice. La vista mare da qui è davvero speciale, vale la pena arrivarci prima del tramonto, per poi godersi la serata al calar del sole.
Locali consigliati a Scauri
Nel centro di Scauri si trova U Friscu, locale moderno che propone colazioni, pranzi e cene. Ottima la colazione, con un cornetto al pistacchio davvero libidinoso, così come i cannoli farciti al momento. Una goduria per il palato da cui non ci si vorrebbe mai allontanare, tanto che sono ritornata a pranzo per provare le arancine fritte, anche queste super!


Sempre a Scauri, questa volta al porto, il bar Kaya Kaya, un localino che è l’emblema della vita lenta di Pantelleria, visto che la colazione non viene servita prima delle 9:00/10:00 del mattino, ma che offre anche il pranzo e il dopo cena con musica. I piatti sono semplici e gustosi, per un pranzo veloce con vista mare.


Una degustazione gourmet nella magica notte di Pantelleria
Donna Fugata, un’esperienza più che una semplice degustazione, di cui mi sono letteralmente innamorata, complice il passito che ho sorseggiato volgendo lo sguardo al cielo stellato. Ho amato tutti i loro vini, ma anche l’olio che ho trovato semplicemente delizioso, tanto che oggi io e Marco lo ordiniamo per casa: il biancolilla è il nostro preferito.
Durante la degustazione ho avuto il piacere di provare sei etichette prestigiose, accompagnate dai grandi classici della cucina di Pantelleria.
Una serata suggestiva e indimenticabile, iniziata con un calice di Rosa, per poi continuare con la visita alla cantina e la degustazione di altre eccellenze vinicole nell’accogliente palazzotto pantesco.
Infine, un calice di Ben Ryé (il loro passito) sotto le stelle tra le vigne allevate ad alberello pantesco, in un’atmosfera che mi pare quasi riduttivo definire unica.
L’esperienza che abbiamo scelto io e Marco è stata “Una degustazione gourmet nella magica notte di Pantelleria” e in effetti è stato tutto davvero magico, dall’atmosfera al servizio pressoché impeccabile, fino alla qualità dei vini che ci sono stati serviti al calice.


Quali sono le altre cantine consigliate a Pantelleria?
Non posso che menzionare Marco de Bartoli, nonostante non abbia avuto l’occasione di fare una vera e propria degustazione, un peccato visto il paesaggio. Ho però acquistato e assaggiato più volte il loro “Sole e Vento” che mi ha conquistata.
Anche la cantina Basile merita una visita, per la bella location in stile pantesco, curata ma non troppo raffinata, perfetta dopo una giornata di mare, tra birkenstock e teli da spiaggia ancora in borsa, in un’atmosfera distesa e rilassata!
La degustazione che viene proposta è in realtà una vera e propria cena, motivo per cui ti sconsiglio di prenotare il ristorante. Io l’ho fatto ed è stato un errore!


C’è anche l’Azienda Agricola Almanza, in cui si possono assaggiare gratuitamente i loro prodotti (vino, miele e capperi), e ascoltare da Denny svariati aneddoti curiosi di Pantelleria.
Interessante poi la possibilità di unirsi a una delle tante escursioni che è lui stesso a organizzare. Io e Marco abbiamo partecipato a un tour alla scoperta del parco nazionale dell’isola al Cuddia di Mida e del bosco della fate.
Dove si trovano i gelati più buoni di Pantelleria?
Se vuoi assaporare il miglior gelato dell'isola, devi assolutamente fare un salto a Il gelato di Ulisse, la gelateria situata al porto di Scauri.
Non sorprende che sia sempre affollata, specialmente ad agosto. Il mio gusto preferito? Senza dubbio il pistacchio, un'esplosione di sapore che non puoi perderti.
C’è poi il prelibato gelato al pistacchio del ristorante Le Cale, a dir poco divino e perfetto per una merenda indimenticabile.
Se ti trovi a Cala Tramontana o a Cala Levante, concediti una pausa per assaggiare questa delizia e ricaricarti durante una calda giornata estiva.


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